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Giorgio Saponaro

Tutuzzo

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Giorgio Saponaro

ISBN:  9788880829157


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Ancora una volta Giorgio Saponaro ci parla della sua città: Bari. Una sorella, una madre, la casa, il luogo dei sogni, dei ricordi, del futuro, di tutte le dolcezze e i rimpianti che la vita ha in serbo per noi. Ma Bari non è qui solo un posto geografico, essa prende vita e s’incarna in un uomo, il protagonista del romanzo, che con le sue fattezze fisiche e il suo modo di fare, di muoversi nel mondo, per una serie di circostanze fortunate, ma soprattutto per una consapevole visione della realtà, pragmatica e sincera, diventa lo specchio della città, di una specifica classe sociale - la borghesia - che l’ha resa quella che ancora è, il tutto in un periodo storico circoscritto, ma esemplare. Indimenticato.

L’atmosfera dei film del neorealismo italiano si fa strada tra le pagine di questo libro, non solo per una coincidenza storico-temporale, ma perché il protagonista stesso del romanzo si avventura nell’ambito del cinema, diventando produttore di alcune pellicole sfortunate, da un punto di vista economico. Resta il fatto che il fascino di questa esperienza tanto ricca di attese e di scoperta, in una Roma vivida di sensazioni e immagini ben note proprio grazie alle pellicole capolavoro di chi il neorealismo l’ha reso grande, diventa il momento cruciale dentro il viaggio del protagonista, che finalmente opera delle scelte personali, rivelatrici di ambiti nuovi, profondamente affini alla sua personalità.

E in perfetta sintonia con i fatti narrati e i luoghi che ad essi fanno da sfondo e completamento, c’è il linguaggio dell’autore, la lingua italiana modulata con perizia, che passa dall’analisi tecnica e sapiente dei quadri di Francesco Netti, per esempio, al resoconto frivolo e divertente di un acquisto in profumeria, come ennesima occasione di svago mondano, alle note addirittura vernacolari che i personaggi sovente usano per esprimersi, senza tema di essere per questo meno “signori”. Non ci si annoia a leggere questo libro per la giusta integrazione che esiste fra le cose dette e il modo in cui sono dette: forma e contenuto, l’una esalta l’altro, una rarità di cui si deve certamente approfittare.

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